
Le ragazze del Laboratorio Cura del Sé, all'interno del progetto Urban Engagement, raccontano le loro battaglie e sensibilizzano gli abitanti di San Salvario. LOtto marzo per tutte!
Anita e Gioia arrivano al doposcuola vestite di nero e rosa, proprio come deciso nel gruppo WhatsApp, emozionate per la giornata che ci aspetta. “Quando iniziamo? Come ci organizziamo?” “Ma Ale, li hai stampati i volantini?”. I volantini ci sono, iniziamo a tagliarli e a raccoglierli in un cestino. È l’8 marzo e con le ragazze del “Laboratorio della Cura del Sé” della sede ASAI di San Salvario abbiamo diverse cose in mente per oggi!
Nelle ultime settimane ci siamo preparate a questo giorno, parlando, tra uno scrub e l’altro, delle piccole grandi lotte quotidiane di ognuna di noi, per poterle poi raccontare e condividere. Per l'8 marzo abbiamo pensato di regalare le nostre riflessioni al quartiere, ai commercianti, alle volontarie e alle donne che incrociamo tutti giorni in associazione.
Alle 16:30, finiti i compiti, ci attiviamo: allestiamo un tavolo nella via, posizioniamo delle sedie e mettiamo al centro il cestino con i nostri volantini. Ci dividiamo in due gruppi: uno rimane al tavolo a mo’ di presidio, l’altro va in giro per il quartiere, a fare visita ai commercianti e a fare girare i nostri pensieri scritti sui volantini.

Le domande sono tante: è scontato che una ragazza possa tranquillamente giocare a calcio senza essere giudicata? È scontato che in famiglia la lascino vestire come desidera?
Vogliamo abbattere pregiudizi e allo stesso tempo raccontare tutte le sfumature di quello che sentiamo e viviamo ogni giorno, portare elementi di complessità, lanciare stimoli e provocazioni che invitino a riflettere. È bello essere adolescenti al giorno d’oggi, ma non per tutte è facile e ci sono ancora parecchie contraddizioni da risolvere. Come dice B.: “Credo che la nostra generazione viva una libertà illusoria, abbiamo l’impressione di poter far tutto ed essere liberi, ma in realtà siamo i primi ad avere ancora moltissimi pregiudizi nei confronti degli altri”.
Andando in giro per il quartiere di San Salvario abbiamo incontrato sorrisi, facce incuriosite, commenti di adulti e coetanei. “Io questa cosa che le ragazze non possono giocare a calcio proprio non la capisco, mi dà fastidio” ci dice Luca, nostro compagno del doposcuola, dopo aver letto una delle cartoline. “Che poi la femminile della Juve è fortissima!”
Celebrare la Giornata Internazionale della Donna in questo modo ci ha rese fiere del percorso da poco iniziato e volenterose di proseguirlo coinvolgendo sempre più persone. Perché in fondo, prendersi cura del proprio corpo e dei propri pensieri sono due cose che vanno di pari passo e valorizzano la persona nella sua interezza. Se fatte in condivisione, possono diventare contagiose! Chi fa “Cura del sé”, fa per tre!

Il laboratorio di Cura del Sé e l'azione sul territorio fanno parte del progetto Urban Engagement che promuove gesti e storie di impegno civile e solidarietà in diversi quartieri di Torino.
URBAN ENGAGEMENT è sostenuto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali in collaborazione con la Regione Piemonte. ASAI capofila del progetto, realizza il progetto in partnership con Vides Main Onlus e Il cammino, in collaborazione con Centro x100, Fondazione della Comunità di Mirafiori onluse con le cooperative Terremondo, Vie d'incontro e Un Sogno per Tutti