Anche quest'anno ripartiamo con energia, con una formazione di tre giorni aperta a volontari e operatori dell'associazione.
Ci incontriamo a Cascina Bert, in Strada Antica di Revigliasco 77, da mercoledì 13 settembre a venerdì 15 con un programma ricco di appuntamenti per ritrovarci, riflettere, imparare e organizzare insieme il nuovo anno. Le attività proposte ruotano attorno al tema "uscire": uscire dai centri aggregativi e dalle nostre solite visioni e azioni, per stare dentro i territori, nelle strade, insieme alla gente.
Mercoledì 13 settembre, dopo la colazione condivisa, avremo modo di ripercorrere l'anno lavorativo appena trascorso attraverso le voci dei protagonisti che racconteranno progetti e risultati. Nel pomeriggio, alle h 15, avremo come ospite lo psicologo Alberto Rossetti, con il quale ci confronteremo sul tema "Adolescenti, tecnologie e nuove narrazioni: le opportunità educative e i rischi di manga, serie tv e social network": come adulti facciamo spesso fatica a riconoscere le peculiarità dei ragazzi, ad aprirci ai nuovi linguaggi, ad accettare il loro essere diversi da noi. Fare un passo verso di loro significa aprirsi alle storie per comprendere meglio il loro mondo. In questo seminario lo faremo andando alla scoperta di manga, serie TV e social network, mettendone in luce opportunità e rischi.
Durante la mattinata di giovedì 14 settembre sperimenteremo alcuni laboratori per l’inclusione: lezioni di giapponese, farsi, romanes, cinese e arabo, cucito e creatività con "Le parole della cura" e "The Game", il gioco di ruolo per calarci nell'esperienza di chi attraversa le frontiere. Nel pomeriggio ragioneremo sul tema "partecipazione" con Simohamed Kaabour che ci parlerà dell'esperienza del CONNGI – Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane, del quale è Presidente. In seguito, lavori di gruppo per riflettere sul senso della partecipazione e sul legame con i territori dove opera ASAI.
Venerdì 15 settembre, infine, è dedicato al tema "Rom e Sinti. La storia, le nuove generazioni, la scuola". A partire dalle h 14:30 interverranno Carlotta Salerno, Assessora all’Istruzione della Città di Torino, Luca Bravi, ricercatore del Comitato scientifico del Progetto Nazionale per l’inclusione e l'integrazione dei bambini Rom, Sinti e Caminanti, e Lorenzo Mariano, tutor nazionale Progetto RSC/PON Inclusione.
Gli interventi terranno insieme due ambiti che si intrecciano nel Progetto: da un lato, la ricostruzione della storia e dei tratti linguistici e culturali di un popolo accompagnato da rappresentazioni spesso cariche di pregiudizio; dall’altro, la scuola come spazio educativo e di crescita, come luogo dell’accoglienza e del riconoscimento reciproco di tutti gli attori che la animano. L’incontro, curato da ASAI e dalla cooperativa Terremondo in collaborazione con i partner locali del Progetto (Comune di Torino, cooperativa Liberitutti), rientra all’interno del Festival dell’Accoglienza organizzato dall’Ufficio Pastorale Migranti.
Alle ore 18.00, via libera al teatro con lo spettacolo "Coming out etnico. Orgogliosi di essere Rom e Sinti" di e con Ivana Nikolic con Swami Della Garen, Natasha Onika, Vittorio Tavagnutti. E a seguire, come nella migliore tradizione ASAI, un aperitivo condiviso con l’accompagnamento musicale degli Zerevò, progetto musicale e culturale che propone generi gipsy, balkan e klezmer, con l’obiettivo di diffondere sia il patrimonio musicale ebraico, che quello della tradizione rom, conciliandoli tramite la musica popolare est europea.
Che dire, niente male per un settembre spumeggiante e ricco di stimoli!
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