Una bellissima esperienza per i tanti bambini e adulti che sono stati ai campi estivi di Saint Jacques.
Divisi in due gruppi, dal 13 al 19 giugno e dal 20 al 26, i piccoli hanno vissuto a stretto contatto con la natura, in un clima di accoglienza e partecipazione comunitaria.
Una storia, scritta dall'educatore Marco Triches, è stata il filo rosso dei campi e il contenitore nel quale sono convogliate le attività quotidiane. La storia, scomposta in sette lettere, è stata recapitata dagli "amici gnomi" che abitano nella valle. Dall'esperienza sono nati due giornalini, curati da Stefano D'Errico, che raccolgono le narrazioni e i pensieri di bambini, animatori e volontari. Oltre alla caccia al tesoro, i giochi all'aria aperta, le serate insieme, i bimbi hanno osservato gli animali e hanno costruito un erbario grazie all'esperienza di Maurilia e Patrizia.
Che fatica e che soddisfazione le due lunghe gite al Lago blu e al Mezzalama, dove Davide è entusiasta di aver visto gli stambecchi.
Scrive Vittorio, 8 anni: "Consiglio questo campo perché si fanno giochi di societàn e ti fai tanti amici. E' bello perché condividi senza nessuno fuori dal gruppo".
Alla buona riuscita dell'esperienza hanno contribuito anche i giovani animatori delle medie, come Alida, 14 anni, che dice di essersi "sinceramente affezionata a questi bambini" e ringrazia i genitori che li hanno "lasciati fiduciosamente tra le braccia di noi animatori, grandi e piccoli". Adua, 17 anni, ringrazia anche i cuochi per averle "fatto prendere 5 chili"!
Ibrahim, Adama e Daouda, rifugiati della Costa D'Avorio, hanno dato una mano in cucina e si sono uniti al gruppo nelle gite e nei giochi. Molti bambini hanno voluto conoscere la loro storia e hanno fatto tante domande.
"Dei campi estivi mi piace soprattutto il clima" racconta Stefano "e la possibilità che ciascuno ha di sentirsi a proprio agio. Di questa esperienza di volontariato mi porto a casa sguardi, abbracci e frasi. Una mi è rimasta nel cuore. Hai fatto tu questi disegni?, mi ha chiesto un bimbo di sei anni. Sì, ho risposto. Che bravo che sei: hai le mani buone".
MATERIALI:
Guarda le fotografie dal 13 al 19 giugno
Guarda le fotografie dal 20 al 26 giugno