Giovani investimenti: scuole in sinergia per creare ponti

Sono 267 i ragazzi e le ragazze di 29 istituti del territorio torinese, più della metà dei quali di origine straniera (provenienti da 18 nazionalità), che hanno preso parte all’innovativo progetto contro la dispersione scolastica “Giovani investimenti”, sostenuto dalla Fondazione CRT e realizzato da ASAI, in collaborazione con forze già attive sul territorio: gli enti (Università degli Studi di Torino, Comitato promotore S-NODI, CREARE Foundation, cooperativa TerreMondo), gli istituti scolastici (IIS Bodoni-Paravia, IPS J.B. Beccari, IC Regio Parco) e le famiglie.
 
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“Giovani investimenti” sostiene gli studi degli allievi delle scuole superiori di I e II grado in due quartieri periferici di Torino (Porta Palazzo e Barriera di Milano), attraverso un percorso integrato in orario scolastico ed extrascolastico, al fine di migliorare il grado di fiducia dei ragazzi nelle proprie possibilità, con l’ambizione di proporre un modello d’integrazione pubblico-privato replicabile. Il progetto, durante l’intero anno, ha coinvolto i ragazzi in un mix di attività tradizionali (quali il sostegno scolastico e l’orientamento), progetti educativi, aggregativi e veri e propri cantieri artistici (laboratori di fotografia, di hip hop, musicali).
 
Rispetto ai risultati di progetto, la frequenza alle attività nei Centri aggregativi dell’extrascuola è stata costante nel corso dell’anno. Tutte le attività si sono concentrate sul protagonismo giovanile e sull’emersione di capacità e competenze dei singoli e dei gruppi classe. 
 
Parallelamente si è lavorato anche sul tema annuale dell'associazione ASAI: Muri Barriere e Confini. I ragazzi si sono interrogati sul significato dei muri reali, virtuali e mentali. In ogni classe sono state avviate specifiche progettualità laboratoriali.
 
Dopo aver trattato i muri fisici, i ragazzi delle medie hanno ragionato sulla Street Art, la “globalizzazione” e la creazione di un muro artistico frutto al quale ciascuno ha contribuito attraverso una propria mattonella decorata.
 
Le scuole superiori invece hanno lavorato sul tema dei pregiudizi fino a sviluppare un’attività pratica di costruzione dei propri TAG (scritte utilizzate dai writer), successivamente riprodotte su pannelli di stoffa. Il Bodoni Paravia in particolare ha riprodotto i disegni in digitale e li ha stampati su magliette, mentre il Beccari ha lavorato con il professore di cucina e di sala per l’organizzazione dell'evento finale del 30 maggio, dove i ragazzi dell'istituto di grafica hanno consegnato le magliette ai loro compagni dell'alberghiero che, da parte loro, hanno preparato un ricco buffet per tutti, in una sinergia tra scuole che ha saputo andare oltre i muri per creare ponti, incontri e scambi.
 
 
 

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