Tirocinio in ASAI. Come abbattere le barriere (di uno schermo)
Valentina Villani è una studentessa dell'Università degli Studi di Torino che si è trovata ad affrontare il tirocinio proprio durante l'emergenza sanitaria. Ecco le sue riflessioni e il racconto dell'accompagnamento a distanza di A., 11 anni.
Se sono la relazione, la cura dei legami, il senso di gruppo e di comunità che danno senso al nostro agire… come affrontiamo il “distanziamento sociale”?
Ciao, sono Anthea, ho 26 anni, frequento il corso magistrale di Culture Moderne Comparate – anche noto come “Fuffologia, animali fantastici e dove trovarli” – e sono un'appassionata di cinema, letteratura, teatro e arti della dispersione afunzionale. Per la mia presentazione, o forse coming out, potrei scegliere la strada della serietà ma preferisco optare per quella più facile della schiettezza inopportuna, giacché il fuori luogo è il mio habitat naturale. Perché ho scelto ASAI come sede del mio anno di Servizio Civile?
Sono Galas e faccio il servizio civile in ASAI. Sarò molto sincero: non ho bene un’idea chiara di cosa scrivere in questo articolo, diciamo che mi ha un po’ colto di sorpresa, soprattutto perché sto ancora capendo, o meglio cercando di capire, che cosa sia questo piccolo universo così pieno di storie che si intrecciano tra loro, chiamato ASAI.
Sono Martina, ho 26 anni, una laurea in Lettere e in tasca il sogno di diventare insegnante. Vengo da un minuscolo paese del Canavese, Fiorano, dove per molto tempo ho svolto attività di animazione in oratorio e nei campi estivi. Avvicinandosi la fine degli studi, mentre si faceva sempre più concreta l’eventualità del lavoro in classe, ho cominciato a scorrere quasi per gioco i progetti del Servizio Civile e mi sono imbattuta nel bando di ASAI: un’opportunità che mi è sembrata perfetta per immergermi nella multiculturalità di Torino e conoscere da vicino le necessità di chi frequenta la scuola, dopo tanti anni con il naso sprofondato nei libri di filologia.
Che cosa CI è successo: il video di giustizia riparativa
Guarda il nuovo video che racconta RICOMINCIAMO, progetto torinese di giustizia riparativa rivolto ai minorenni autori di reato e alle loro vittime, che offre...
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